Il mare rappresenta una importante risorsa per la nostra economia regionale e nazionale. Lo sappiamo noi balneatori che aderiamo a Confesercenti ma anche i cittadini e le Istituzioni. Per questo, dopo l’emanazione delle ordinanze nazionali e regionali ci siamo mossi per mettere in sicurezza gli stabilimenti balneari, bonificando gli spazi e rivedendo le distanze tra un ombrellone e l’altro. Lo abbiamo sempre fatto perché teniamo alla salute dei nostri clienti storici e per quelli che verranno per la prima volta nei nostri stabilimenti balneari. Ma quest’anno la nostra attenzione sarà ancora più scrupolosa. Spiaggia pulita, attenzione minuziosa ai bisogni dei nostri clienti, sanificazione diffusa e continuata durante tutta la giornata, informazione sulle norme da rispettare: sono i nostri punti di forza. Non è un caso se la FIBA – CONFESERCENTI – a livello nazionale, già nel 2018, ha firmato un accordo con WWF Italia contro l’inquinamento da plastica e anche noi a livello locale condividiamo. Sappiamo insomma che lo sforzo maggiore per garantire sicurezza e ambiente lo dobbiamo fare noi operatori turistici ma chiediamo ai nostri clienti di siglare un patto non scritto di lealtà e rispetto che possa aiutarci a passare un’estate al mare con la massima sicurezza. Il Coronavirus ci ha resi tutti più fragili ma proprio per questo occorre una corale e unitaria azione di contrasto per prevenire tutti i rischi che possono nascondersi dietro comportamenti non rispettosi delle norme in vigore. Più che la repressione, noi operatori turistici aderenti alla Confesercenti, lavoriamo, come abbiamo sempre fatto, sulla prevenzione. Chiediamo a tutte le sigle sindacali dei balneatori di lavorare con spirito costruttivo e unitario, recuperando un dialogo anche con le istituzioni locali e regionali, per garantire servizi di qualità e nella massima sicurezza, a tutti i turisti che arrivano sulla nostra costa in un momento assai delicato per i cittadini di ogni parte del mondo.
FIBA – CONFESERCENTI